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Chiamami col tuo nome

by André Aciman



Mi svegliai con un''immagine che mi diceva più di quanto volessi sapere, come se, pur avendo confessato a me stesso che cosa volevo da lui, e in che modo, ci fossero ancora dei dettagli che avevo tralasciato. In questo sogno scoprii finalmente ciò che il mio corpo senz''altro sapeva fin dal primo giorno.


Un bacio sulla bocca non era il preludio a un contatto più completo, era già di per sé un contatto totale.


Durante quella fase esaltante in cui sentivo che con lui era finita, provando anche po' di delusione perché mi ero risvegliato con tanta facilità da un incantesimo durato settimane, non mi passò per la testa che il mio punto debole era proprio la voglia di mettermi a discutere di Haydn in un modo così insolitamente rilassato, come stavamo facendo adesso, e che se il mio desiderio per lui doveva riemergere, poteva passare benissimo attraverso quel canale, che avevo sempre considerato sicuro, e non solo dalla vista del suo corpo seminudo accanto alla piscina.


«No.» Ma per essere uno che credeva davvero in ciò che stava dicendo, avevo risposto troppo in fretta.


sperando che succedesse, pregando che non succedesse


per ricordarmi che qui avevo trovato la vita perfetta per me ma non ero stato capace di viverla.


La notizia del suo matrimonio ci arrivò l'estate successiva. Gli mandammo dei regali e io aggiunsi un mottetto.


Da un momento all'altro ci saremmo salutati. All'improvviso una parte della mia vita stava per essermi portata via e nessuno me l'avrebbe più restituita.


Era arrivato il giorno giusto. Non una nube in cielo, non un'increspatura sulla superficie dell'acqua, non un filo di vento.


Ammiravo molto chi parlava dei propri vizi come se fossero parenti lontani che aveva imparato a sopportare perché non poteva disconoscerli.


Ma lì seduto sapevo che stavo provando la gioia contenuta di chi è troppo superstizioso per affermare di essere a un passo da ciò che ha sempre sognato, ma è fin troppo riconoscente da non intuire che con la stessa facilità potrebbe perderlo.


Se non si presenta entro dieci minuti, faccio qualcosa.
Dieci minuti dopo, in preda alla disperazione, e odiandomi per questo, decisi di aspettarne altri dieci. Ma stavolta sul serio.


una cosa tira l'altra, e poi un'altra e un'altra ancora, fino ad arrivare a qualcosa di totalmente inaspettato e, proprio quando pensavi che il cerchio si fosse chiuso, saltava fuori qualcosa di nuovo e dopo qualcos'altro ancora, finché non ti rendevi conto di essere tornato al punto di partenza, nel centro di Roma antica.


il cassetto a doppiofondo che chiamiamo identità


Tutto ciò che resta sono sogni e strani ricordi.


Era un tempo in cui di proposito non avevo seminato briciole di pane per segnare la strada del ritorno; piuttosto, me l'ero mangiate.


Salendo le scale, cercai di immaginarmi quando le avrei scese l'indomani mattina. Magari sarei stato un'altra persona.


Come il subconscio, come l'amore, il ricordo, il tempo, come ognuno di noi, la chiesa è costruita sulle rovine di una serie di restauri, non c'è una base rocciosa, non c'è un inizio, non c'è una fine, sono strati e passaggi segreti e stanze comunicanti, come le catacombe cristiane, e insieme a queste perfino una catacomba ebraica.


Lui era il passaggio segreto che mi conduceva a me stesso, come un catalizzatore che ci consente di diventare ciò che siamo, [...] il chiodo d'acciaio che tiene insieme le ossa di un soldato, il cuore di un altro uomo che ci rende più noi stessi di quanto non eravamo prima del trapianto.


amavo il sole di un amore quasi pagano per le cose della terra.


Vent'anni sono ieri, e ieri è stamattina presto, e stamattina sembra lontana anni luce.


Chiudersi in se stessi può essere una cosa terribile quando ci tiene svegli di notte


Altro che piacere o non piacere, qui si parla di adorazione.


Adoravo quando mi prendeva in giro in quel modo.


Avremmo trovato Cupido in qualsiasi angolo di Roma, perché gli avevamo tarpato un'ala e adesso era costretto a volare in cerchio.


ogni altro dolore che avevo provato nella mia vita all'improvviso decise di confluire in questo.


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