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Il romanzo delle mie delusioni. Racconto piuttosto lungoby Sergio Tofano
Pagina 6 - 2 January 2018
Quante ne sapeva di favole! [...] E come le raccontava bene! Parlava di fate e di streghe, di maghi e di orchi con una confidenza come se fossero suoi parenti stretti.
Pagina 14 - 2 January 2018
Il mondo è ancora pieno di fate che abitano castelli lastricati di sogni e dormono su materasse imbottite di nuvole.
Pagina 29 - 2 January 2018
Un passo... due passi... tre passi... io correvo i lmondo con la velocità di un dito sulla carta geografica.
Pagina 48 - 2 January 2018
Fu raccolto, ricoverato in un ospedale, poi in un manicomio; dall'ospedale uscì mezzo logoro, dal manicomio mezzo ebete.
Pagina 73 - 2 January 2018
Stavo sognando che un lupo aveva mangiato una bambina e che nel suo stomaco era stata trovata una vecchia, quando fui svegliata di soprassalto
Pagina 76 - 2 January 2018
Se la scienza umana è stata impotente, c'è ancora la scienza magica, l'unica scienza in cui sia lecito aver fiducia.
Pagina 83 - 2 January 2018
Solo la musica può versare nelle anime trambasciate il divino nettare del conforto.
Pagina 85 - 2 January 2018
Non ci restava che aver pazienza e aspettare.
Pagina 87 - 2 January 2018
A quest'idea Palmiro disse: - Ah! - semplicemente, ma in quel monosillabo c'era tutto un romanzo di disperazione.
Pagina 94 - 2 January 2018
quel certo scombussolamento architettonico che si chiama abitualmente tremarella.
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