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Volevo essere una farfalla

di Michela Marzano



...più piccola di quando ero piccola...


"Perché l'animo tuo tanto s'impiglia"
disse 'l maestro, "che l'andare allenti?
che ti fa ciò che quivi si pispiglia?
Vien dietro a me, e lascia dir le genti:
sta come torre ferma, che non crolla
già mai la cima per soffiar di venti".
(Dante)


La tentazione di prendere un coltello e di ferirsi... farsi male per sentire un po' meno male...


In una lettera a suo marito, Hannah Arendt scrive che è solo dopo averlo incontrato che ha veramente capito il significato della parola «autonomia». Perché è solo grazie all'amore che ha avuto accesso a quella parte intima di sé che ignorava ancora. Scoprendo la gioia della dipendenza, ha potuto misurare l'importanza dell'autonomia.


Ora so che lui se ne può andare. Ora so che se scompare perdo tutto. Ora so che, anche se perdo tutto, sopravvivo... E allora lascio sempre la porta aperta. Così lui può andarsene quando vuole. E come per miracolo, da quando la porta è aperta, lui resta.


L'unica cosa che vale, nella vita, è la ricerca della verità.


Federica: per i bambini piccoli, l'assenza corporea della madre e la sua presenza telefonica (voce) destabilizza, confonde, la presenza negata si continua a manifestare attraverso la voce ma il bisogno reale, quello del corpo, non c'è. Forse per un bambino la voce e il corpo non sono due entità scindibili. Ricordati di non fare questo errore.


Affetti ed emozioni che parlano sempre in prima persona.


Non abdicare alla tua intelligenza.


Qual è la cosa che ti piace di più? Fare l'amore, la terra dopo la pioggia, fare l'amore, i gatti
randagi, fare l'amore, i fiori, fare l'amore, molto raramente i bambini, fare l'amore, le persone
che sanno giudicare se stesse, fare l'amore, i fiumi, fare l'amore, i porti, fare l'amore, la pulizia
e la gentilezza, fare l'amore.


«Ama la vita più del suo senso, e anche il senso ne troverai» scrive Dostoevskij nei Fratelli
Karamazov.


"...dolce e passato pianger di nulla..."


«Dimmi quello che pensi di me e saprò chi sono!»