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Pagina 5 - 13 ottobre 2019
Fiore dei Liberi è un pretesto per parlare di diritti umani, di valore della vita, di lealtà, di dignità, e purtroppo anche della negazione di tutto questo, cioè della guerra, del terrorismo.

Pagina 5 - 13 ottobre 2019
con la pistola, con la bomba si dice "vaffanculo", con la spada "parliàmone".

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Fosse stato oggi, l'avrebbe diviso in trenta fascicoli, ciascuno corredato con un CD rom illustrativo, e l'avrebbe messo in veendita con il mensile "Armi Magazine" al prezzo globale di 15 euro. E invece lo regalò al marchese di Ferrara [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Si emigra per tanti motivi. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Un adulto a forma di spada. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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(afferra la spada e la tiene davanti a sé) la vita si garantisce così, questa è il miglior avvocato nell'affrontare la giustizia e l'ingiustizia. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

Pagina 17 - 13 ottobre 2019
Avevo una strana sensazione: da una parte tenuto a distanza come uno straniero in Italia; dall'altra corteggiato perché proveniente da una terra che molti ambivano. Non capivo... non capivo. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Fateci caso: da dove venivano i Patriarchi? Bertrando da Saint Geniés, Guascogna, Nicolò di Lussemburgo era fratello di Carlo IV di Boemia, Ludovico della Torre era lumbard, Marquardo di Randek era tedesco di Augsburg, Filippo d'Alençon francese, Giovannin Sobieslaw era boemo pure lui. Un friulano, neanche a pagarlo oro. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Il tempo è passato invano, maestro. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Oggi i tornei hanno altri nomi, Friuli doc, Mittelfest, e i signorotti locali, uno fa il fisico, uno produce caffè, litigano ancora e sopra di loro l'Imperatore sorride, di suo o grazie al chirurgo. Il tempo è passato invano. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Del resto, la regione è questa, non è che una terra muta tanto in 600 anni [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Crocevia di culture! Porta aperta verso l'oriente! Quando una porta rimane aperta, tira corrente, c'è poco da fare, se poi c'è la guerra fredda, la corrente mette i brividi, scompiglia tutto, crea confusione. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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In fondo cosa costa fare una buona azione? Non si negherà mica un aiuto alla vecchietta per farle attraversare la strada? Come non vuole attraversarla? Deve attraversarla! Si mobilitino i boy scout! [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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We are here to defend you. Siamo qui per difendervi. Funzionale, anzi basilare per l'esistenza di un friulano. Defendo ergo sum. Mi difendo e quindi esisto. Tutto devo difendere da tutti, ho bisogno di confini, di limiti, se non ce ne sono me li creo io. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Ai miei tempi poi, il Friuli era una brutta bestia. Imbozzolato sotto l'Impero, stava lì, immobile, sempre uguale. E intorno tutto andava avanti. Se non avevi mai messo fuori il naso, ti abbinghiava di radici, di pregiudizi, di tradizione e di inerzia, ti assopiva e non ce la facevi più a uscrine; se però avevi girato un po', come me, ti accorgevi subito che passato il fiume Livenza c'era come una saracinesca che ti si chiudeva dietro. Parlo di quella volta, eh! Non so adesso com'è. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Macché, erano cose che avevo già visto fuori, in Italia. Una depressione... [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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figurarsi se ad un intellettuale come il Petrarca poteva passare liscio il casino nel quale versava la penisola. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Il tempo passa invano, di mamma ce n'è una sola, non ci sono più le mezze stagioni, punto. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

Pagina 28 - 13 ottobre 2019
dimostrerà vita natural durante di non essere proprio farina da far ostie [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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A cosa serve un manuale di spada quando si sta diffondendo la polvere da sparo? [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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È difficile da capire. Ma se la spada l'hai usata, allora sì, puoi. Capisci che è solo quello il modo. Con la spada. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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quando gli occhi ti si annegano nelle lacrime, quando fai fatica terribile per trattenere i singhiozzi, non dovresti tirare di spada. [da "Chi di spada", monologo a due voci]

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Detalmo, sì... a Guspergo... o sul campo della Simirneella? Non mi ricordo... beh, non importa, importa che l'ho battuto. [da "Fiore d'onore"]

Pagina 45 - 13 ottobre 2019
l'onore... è una cosa che bisogna avercela cucita nelle pieghe dell'anima [da "Fiore d'onore"]

Pagina 45 - 14 ottobre 2019
Il vizio di pensare sempre ad alta voce prima io poi mi cagionerà delle noie. [da "Fiore d'onore"]

Pagina 45 - 14 ottobre 2019
Sembra che senza parlare io non riesca a pensare... [da "Fiore d'onore"]

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Il cuore di un uomo cucinato in una padella. [da "Fiore d'onore"]

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La spada obbedisce solo alla nobiltà, e tu nobile non sei neppure nell'animo. [da "Fiore d'onore"]

Pagina 58 - 14 ottobre 2019
Non si è mai vista una femmina prendere in mano una spada. [da "Fiore d'onore"]

Pagina 58 - 14 ottobre 2019
FIORE- Ah. L'ha uccisa lui?
DETALMO- È come se fosse stato lui. L'ha violentata, ingravidata, e poi abbandonata. [da "Fiore d'onore"]

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DETALMO- Ma quali sbagli, maestro. Uno che mangia il cuore di un altro dopo averlo fritto è un infame da sé. [da "Fiore d'onore"]

Pagina 61 - 14 ottobre 2019
DETALMO- Non vi ho chiesto di ucciderlo, nemmeno di aiutarmi a farlo. Mettetemi in grado di sfidarlo a duello. [da "Fiore d'onore"]